Oltre 18.000 casi ufologici svedesi, e migliaia di avvistamenti, rapporti e segnalazioni raccolte in Danimarca e nel resto del nord-Europa, nonché micro film di casi americani.
E' questo il bottino del "più grande archivio del mondo", come viene definito dal gruppo di ricerca UFO Sweden, sito in Via Ljura a Norrköping e che ha visto la sua apertura ufficiale al pubblico, sabato 9 maggio alle ore 14.30, durante una conferenza di presentazione tenuta da Håkan Blomqvist in occasione della rassegna ufologica organizzata proprio a Norrköping nel fine settimana.
Gli Archivi per la Ricerca Ufologica (AFU) sono stati fondati in Svezia nel 1973 e ad oggi sono costituiti da circa 600 metri di scaffali contenenti libri, riviste, rapporti ufficiali, foto, video e testimonianze di ogni sorta.
La storia dell'archivio e il catalogo di parte del materiale è disponibile sul sito ufficiale: www.afu.info
E' questo il bottino del "più grande archivio del mondo", come viene definito dal gruppo di ricerca UFO Sweden, sito in Via Ljura a Norrköping e che ha visto la sua apertura ufficiale al pubblico, sabato 9 maggio alle ore 14.30, durante una conferenza di presentazione tenuta da Håkan Blomqvist in occasione della rassegna ufologica organizzata proprio a Norrköping nel fine settimana.
Gli Archivi per la Ricerca Ufologica (AFU) sono stati fondati in Svezia nel 1973 e ad oggi sono costituiti da circa 600 metri di scaffali contenenti libri, riviste, rapporti ufficiali, foto, video e testimonianze di ogni sorta.
La storia dell'archivio e il catalogo di parte del materiale è disponibile sul sito ufficiale: www.afu.info