Il Comune è salito agli onori della cronaca nel 2004. A Canneto, frazione di Caronia, le suppellettili delle case, gli elettrodomestici, i contatori, le telecamere, i computer e gli oggetti contenenti parti metalliche prendevano fuoco senza alcuna ragione apparente. Per mesi la frazione è stata evacuata e gli abitanti sono stati trasferiti dalla protezione civile nel vicino albergo. In un primo tempo alcuni sostenevano che l'origine degli incendi fosse la ferrovia elettrificata che lambisce il caseggiato della frazione marinara, ma gli accertamenti tecnici hanno destituito di fondamento quell'ipotesi. Il Presidente del Consiglio dei Ministri S.Berlusconi (2005) ha istituito con propria ordinanza emergenziale di protezione civile, un Gruppo Interistituzionale per l'Osservazione dei Fenomeni, di cui fanno parte molteplici soggetti scientifici istituzionali, tra cui alcune Università, il CNR, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il Ministero delle Comunicazioni, la Marina e l'Aeronautica Militare. Il Gruppo è coordinato in sede scientifica dal prof. Bruno Azzerboni (Università di Messina), dal prof. Giuseppe Maschio (Università di Padova), dal dott.Massimo Chiappini (dirigente di ricerca dell'Istituto Naz. di Geofisica e Vulcanologia), dal dott. Clarbruno Vedruccio (Fisico, CF della Marina M.). Il coordinatore operativo del Gruppo Interistituzionale è Francesco Venerando, presidente del Comitato di Coordinamento del Sistema di Sorveglianza Sismica e Vulcanica in Sicilia. Dopo una complessa indagine scientifica e tecnica, esclusa qualsiasi origine naturale dei fenomeni, il Gruppo ritiene plausibile che si tratti di fenomeni non naturali, in particolare di emissioni elettromagnetiche impulsive ed episodiche capaci di generare una grande potenza concentrata, la cui ipotetica sorgente potrebbe aver operato anche dal mare, al largo della costa. Si è tuttavia ancora lontani da una spiegazione scientificamente compiuta, in quanto non si dispone di alcun parametro registrato durante l’accadimento dei fenomeni, data la loro caratterizzazione. Sono stati osservati, inoltre, in ore diurne e notturne, globi luminosi, sfere e luminescenze in mare che hanno suscitato notevole suggestione, sia in ambito regionale che nazionale, richiamando diversi organi di stampa anche esteri. Su questi aspetti, peraltro abbastanza documentati, il coordinatore del Gruppo Interistituzionale afferma che le foto e le riprese video a disposizione sin oggi, per i limiti di qualità delle immagini, non permettono una compiuta istruttoria scientifica. Tuttavia, lo stesso coordinatore Francesco Venerando riconosce che la presenza di OVNI-Oggetti Volanti non Identificati (che potrebbero essere anche di tipo militare) si rivela concreta. Tutto ciò rende necessaria la prosecuzione dell'attività di monitoraggio, così come rilevato anche in una interpellanza al Presidente del Consiglio R.Prodi, presentata al Senato nel dicembre 2007. Questi fenomeni sono stati osservati dallo stesso Gruppo anche in altre parti del territorio nazionale ed hanno significative analogie con altri verificatesi all'estero. Recentemente (fine 2008) si sono verificati eventi di notevole interesse, come quello osservato dai due piloti di un aereo di linea durante il volo tra Catania e Napoli, a Nord delle Isole Eolie. Allo stato attuale, sembra che l'attività di monitoraggio strumentale sia sospesa.
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